CIOCIARIA SCONOSCIUTA
Si documentano i contributi dati dai ciociari alla civiltà del mondo occidentale nel corso dei secoli fino ad oggi. E se ne resta sbalorditi! Si illustra il successo del costume ciociaro nell’800 nonché la ciociarizzazione di Roma, vale a dire il terzo momento di gloria dopo quello dei Latini e dopo quello dei papi ciociari del Medioevo. Uno degli argomenti principali è la pittura dell’Ottocento avente per oggetto il personaggio in costume ciociaro che è stato, ed è, una pagina fondamentale della Storia dell’arte e cioè la cosiddetta già dal 1820 circa, ’pittura di genere all’italiana’. Ma strappata da questo libro in quanto confusa e adulterata con altre appellazioni, oggi ancora, in particolare con riferimento ai rapporti con gli Abruzzi. Si ricostruisce dunque una identità e si rinviene la corretta collocazione nella storia dell’arte. Ci si sofferma sul ruolo e rilievo della emigrazione. Si getta luce sulla incredibile nascita della modella e del modello di artista. Si va alla origine di ‘cioce’ e di ‘ciociaro’ alla ricerca delle prime fonti. Si documenta la ciociarità di Terra di Lavoro settentrionale dissipando in tal modo dubbi e pregiudizi ancora vivi. Si illustrano gli studiosi del folklore italiano che hanno, al contrario, ignorato la Ciociaria perfino oscurata e rimossa. Si scopre, in effetti, come la cultura italiana ha persistentemente trascurato se non volutamente azzerato la realtà ciociara. Se ne descrivono, al contrario, i cantori che vanno da Hubert Robert e Horace Vernet e Léopold L.Robert passando per Géricault, Schnetz, Tel.Signorini, Giac. Gigante poi Degas, Renoir, Corot, Fattori, poi centinaia e centinaia di altri artisti per pervenire, alla fine, a Cézanne e a Van Gogh, poi a Picasso, a De Chirico, a Severini gli ultimi grandi amatori del costume ciociaro. Uno sguardo alla Ciociaria di oggi e, altresì, ad alcune sorprendenti risultanze della Ciociaria imprenditoriale e industriale chiudono il lavoro.
Al di là di qualche immancabile indignata tirata accademica o di qualche spunto polemico, trattasi fondamentalmente del primo strumento con una pretesa scientifica e esaustiva su questa Terra.
Dati tecnici:
Pag.328
31 tav.col.
55 fig.b/n
formato 24×17
anno: 2002